La Tradizione

E’ un’atmosfera sospesa quella che attende ad Assisi. Un’imboscata di emozioni indicibili, di quelle che ti cambiano dentro. Saranno forse gli spazi, maestosi ed aperti, con quel che di selvaggio ormai così lontano dalla sensibilità del moderno. O forse anche i silenzi, densi ed impassibili, che parlano una lingua dimenticata. Il tempo sembra cristallizzato, vetrificato sotto un sole arcaico.

E allora il significato, l’obiettivo di questo giardino si fa subito chiaro: perdersi, smarrirsi nella selva luminosa del sentimento, lasciarsi andare al colloquio tra le parti più interne di noi e una natura arcana che si esprime in parole oggi non più traducibili. Gli abitanti di Assisi sapevano interpretarla quella natura, e comprenderla, trasfonderla nelle forme e colori sepolti nel segreto delle tombe.

Ma qui ad Assisi, dove tutto ha sapore di medioevo, il segreto è ovunque, assisano e imperscrutabile il paesaggio, selvaggio e medioevale il colle, che divide mistero da mistero, medievali le antiche pietre, medievali persino le chiese ed i palazzi costruiti nei secoli. I suggelli dei grandi hanno soltanto aggiunto, non cambiato; anche l’impronta del cristianesimo denuncia un non che di pagano dal quale questa terra sembra non avere mai voluto liberarsi. Dai tre Terzieri, connubio di eleganza sublime, cattedrali dedicate all’immobilità del deserto che le circonda

La chiesa di San Francesco sembra un forte eretto per difendere un Dio troppo giovane dall’assedio di altri dei più antichi e potenti: la lussuria, l’invidia, l’accidia ed altri. Tutte le pietre si direbbero scavate per legare l’oltretomba con l’ade.

Ma questa è solo parte di Assisi, quella che si stende verso la pianura, di cui la campagna avverte l’odore selvatico della pace.

Assisi è una cittadina a misura d’uomo dove le antiche tradizioni sono ancora ben vive e si rispecchiano nella natura, tutt’ora incontaminata, nelle splendide tracce lasciate nel paesaggio dalla storia dell’arte e della cultura.
Visitandola si può conoscerne la vera essenza attraverso la sua storia e le sue tradizioni, città d’arte i cui luoghi sono permeati di profonda religiosità, i dolci paesaggi collinari costellati dai profili di antiche mura.

Lascia un commento